Uno dei criteri su cui tutti noi valutiamo una camera d’albergo quando andiamo in vacanza o quando siamo in viaggio per lavoro, è il suo grado di pulizia. A nessuno, infatti, piace dormire in una camera sporca, soprattutto in un periodo storico come questo in cui, a causa del covid, l’attenzione alla pulizia è alle stelle. 

Quindi la domanda è: come pulire una camera di un hotel al meglio? Ci sono dei protocolli o delle best practice da seguire? 

Scopriamo insieme tutti i segreti per eseguire a regola d’arte la pulizia di un albergo.

Organizzazione delle pulizie

La prima cosa da fare è organizzare le pulizie, in modo da eseguirle nel modo più efficiente possibile. Va quindi stabilita una lista delle camere da pulire, individuando quelle da sistemare con più urgenza in base a prenotazioni ed esigenze specifiche dei clienti. Subito dopo, si preparano la biancheria e il carrello, in modo da avere tutto il necessario già pronto. 

L’organizzazione, però, non finisce qui: è bene pensare anche all’ordine con cui eseguire le pulizie in ogni stanza, così da avere un processo ben rodato da eseguire in ogni camera, diminuendo drasticamente le perdite di tempo. 

Normalmente la prima cosa da fare è aprire le finestre per arieggiare la stanza. In seguito non c’è un vero e proprio ordine da seguire, ma di solito si inizia dalle zone più personali per il cliente, cioè letto e bagno. Queste sono le parti della camera a cui prestare più attenzione, banalmente perché sono le prime che il cliente guarda e su cui è più suscettibile: un pelo sul letto o un bagno sporco, infatti, vengono notati subito e sono un pessimo biglietto da visita.

Bisogna quindi fare estrema attenzione a cambiare tutta la biancheria e le lenzuola, controllare il minibar ed effettuare una profonda pulizia di mobili e pavimenti, che però vedremo tra poco. 

Come pulire una stanza d’albergo ai tempi del covid

La pandemia sta fortunatamente passando, ma il Covid-19 è ancora presente nelle nostre vite, motivo per cui è indispensabile eseguire non solo una pulizia superficiale, ma una vera e propria sanificazione della stanza. In questo modo si garantirà non solo un’ottima pulizia, ma si preserverà la salute del cliente.

La prima cosa da fare (che vale come regola generale anche per le pulizie in ufficio o in casa) è di partire dall’alto verso il basso. In questo modo la polvere, cadendo, finirà in zone che dobbiamo ancora pulire, evitandoci il rischio di doverla eseguire più volte. 

Le operazioni da eseguire sono 4:

  1. Spolverare le superfici: rimuovere la polvere è il primo passo per una pulizia accurata 
  2. Detergere gli ambienti: per questo vanno usati prodotti e macchinari specifici per ogni superficie, in modo da pulirle a fondo senza rovinarle
  3. Asciugare: una volta deterse, le superfici vanno asciugate per evitare la formazione di aloni
  4. Disinfettare: questa è la fase che consente la vera e propria eliminazione di batteri e virus

Se vuoi approfondire la tematica della sanificazione ambientale, ne abbiamo parlato meglio qui.

Rivolgiti a dei professionisti del settore

Come hai visto le operazioni da eseguire non sono poche. Inoltre, le camere sono spesso tantissime, e questo aggiunge ulteriore difficoltà al lavoro.

Per questo ti consigliamo di affidarti a dei professionisti del settore, che possano liberarti di questa incombenza e, al contempo, garantirti dei risultati ottimali.

L’Alleanza vanta un’esperienza di oltre 35 anni nel settore e conta su professionisti altamente qualificati, specializzati in pulizie civili e industriali e molto altro.

Contattaci per un preventivo gratuito, troveremo insieme la soluzione più adatta per te e la tua attività.